Birra Calda o Birra Brulè: eccovi la Liefmans Gluhkriek
La birra calda, ribattezzata da noi italiani come birra brulé è una bevanda tradizionale di tutti i paesi del Nord Europa, una birra calda che inizia ad essere servita durante il periodo invernale.
Sono birre speciali, di base molto differenti dalle solite birre che ne detengono la ricetta con gelosia e quindi non si trova in giro, in più a seconda di come vengono preparate si possono differenziare ulteriormente.
Perchè la chiamiamo birra brulè?
Il termine birra brulè di per se non esiste, l’abbiamo inventato noi italiani, popolo di inventori, a causa delle somiglianze con il vino brulè: una bevanda calda, che si serve d’inverno, e molto speziata.
Le birre brulè tipicamente servita in inverno, con ricette che si differenziano non solo da regione a regione, ma che vengono personalizzate da ciascuna birreria, che ne conserva gelosamente i segreti della preparazione!
Che caratteristiche deve avere una birra calda?
Le birre che vengono create per questo scopo innanzitutto devono avere un tenore alcolico abbastanza elevato, in quanto nel momento che vengono scaldate rilasciano l’alcool che permette di mantenere la struttura, e quindi i sapori della birra.
Devono quindi essere birre strutturate, e stabili; non tutte le birre si possono scaldare! Le birre calde più famose le abbiamo in Belgio, e solitamente le ritroviamo nello stile Lambic: acidula ma allo stesso tempo dolce.
Le birre calde sono appositamente pensate per essere assaporate calde, quindi non aspettatevi nulla di speciale se avete la malsana idea di berla “fredda”. Sprigionano il https://www.birredamanicomio.com/wp-content/uploads/Fotolia_ok91940200_S-1.jpg delle loro caratteristiche alla temperatura di 70°, magari con l’aiuto di qualche spezia durante la preparazione, come cannella e garofano (anche lo zenzero e l’anice danno note speciali!)
Non pensiamo di ritrovare le stesse sensazioni di una birra classica quando andiamo ad assaggiare una birra brulè! Dovete spogliarvi di tutte le aspettative e dei pregiudizi e tuffarvi ad occhi chiusi e papille aperte in una esplosione di sapori.
La birra calda più famosa: Liefmans Gluhkriek
Questa birra speciale arriva dal micro birrificio belga Liefmans. Il birrificio Liefmans è uno dei più antichi a produrre questa bevanda particolare, destinata a consumarsi calda. La Liefmans Gluhkriek ovviamente è una birra invernale, stagionale, che veniva usata per prevenire i malanni tipici della stagione invernale.
La Liefmans Gluhkriek è una birra alle ciliegie, prodotta con fermentazione spontanea, con un carico di ciliegie usato per la sua produzione, nettamente supeririore a ogni quantitativo immaginabile che viene usato per produrre le classiche birre kriek.
La Liefmans ha un colore speciale, un rubino inteso che lascia già trapelare la varietà e la carica intensissima di sapori: amarena, cannella e altre spezie.
E’ una birra prodotta con fermentazione spontanea, rifacendosi alla sorella, la classica kriek, ma possedendo una nota molto più speziata, dovuta all’uso di una maggiore quantità di ciliegie per la sua produzione.
Una birra dal colore sublime, rubino, che sprigiona in maniera meravigliosa i suoi profumi di amarena, cannella e garofano; da il suo https://www.birredamanicomio.com/wp-content/uploads/Fotolia_ok91940200_S-1.jpg al raggiungimento dei 70°, servita come prevede il suo stile.
Come abbinare la Liefmans Gluhkriek?
Fantastica già da sola, possiamo addolcirci accompagnandola con dei biscottini al burro o qualche nostro tipico cantuccino.
Ricordatevi, state assaggiando una delle birre più particolari che esista al mondo!LIEFMANS GLUHKRIEK
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