MONK’S CAFE FLEMISH SOUR

La Monk’s Cafe Flemish Sour è il risultato perfetto della tradizione brassicola belga e dell’innovazione americana. La Monk’s Cafè Flemish Sour è infatti una birra belga in quanto prodotta del famoso birrificio Van Steenberge, ma l’idea è di un famoso ristoratore americano.

Se siete appassionati di birre conoscerete di certo il famoso ristorante-bar di Philadelphia con il nome di Monk’s Café. Questo ristorante è conosciuto in tutti gli Stati Uniti come uno dei migliori posti per trovare un’ampia selezione di birre belghe e anche ottimo cibo cucinato nella birra belga. Il proprietario Tom Peters è una delle tante persone che si sono innamorate della birra belga, e qualche anno fa è riuscito a convincere  il birrificio Van Steenberge a imbottigliare il suo famoso “BIOS – Vlaamse Bourgogne” sotto la sua etichetta privata.

E’ una delle più antiche birre prodotte dal birrificio, prodotta almeno per oltre 300 anni. Tom Peters conosceva la birra da molto tempo, ma ha sempre avuto difficoltà a trovare alcune bottiglie, anche in Belgio. In effetti, la birra viene prodotta solo una volta all’anno.

La Monk’s Cafe Flemish Sour è una miscela di birre tradizionali più giovani con quelle più vecchie. Il risultato è una birra acida, di colore bruno-rubino con riflessi aranciati. La Monk’s Cafe Flemish Sour ha un profumo seduttivo che ricorda la  stagionatura in botte di quercia, al palato prevalgono il fruttato di mela e ciliege acerbe per concludersi con un deciso accento vinoso aspro e acidulo proprio delle classiche Flemish Red Ale.